Scampoli di vacanze  

Posted by: Lana Cotta in ,

Manca poco all'Epifania (la dodicesima notte) che conclude le grandi festività invernali iniziate l'8 dicembre con l'Immacolata e che culminano con il Natale, naturalmente.
A Roma la chiamiamo "la Befana" e in passato qui era la notte dei regali ai bambini, come i magi li avevamo portati a Gesù bambino.
Se in questi giorni siete a Roma in vacanza o perché ci vivete, tra le tante tante cose da vedere, mi permetto di lasciarvi un paio di suggerimenti, soprattutto se avete bambini (ma anche no).

Al Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale c'è la mostra "Homo Sapiens". Andate se avete un pochino di tempo a disposizione perché è molto grande e dato il costo del biglietto conviene sfruttarlo.
Piacerà anche ai bambini perché ci sono molte ricostruzioni e anche installazioni interattive, comunque per qello che posso giudicare, mi sembra anche scientificamente seria ed esplora molti aspetti della vita primitiva, ad esempio il linguaggio.
Io e il cucciolo di casa abbiamo stabilito che ci sta molto simpatico l'uomo di Neanderthal, con cui pare che abbiamo convissuto a lungo in Europa. Però parlava in un modo strano, gli mancava il suono di alcune vocali! quindi era un tantino gutturale, quasi grugniva.


Da vedere anche la tradizionale mostra dei 100 Presepi a piazza del Popolo. Alle amiche di maglia segnalo che ci sono un paio di presepi al tombolo! provenienti dal Molise, poi ce n'è uno in cui la santa famiglia è composta unicamente con cappellino di lana. Diversi manufatti in maglia anche in altri presepi, in particolare mi ha colpito un piccolo scialle in un presepe dall'Ungheria.

Se in questi giorni avete un po' più di tempo per leggere e sfogliare riviste, può incuriosirvi il numero di gennaio 2012 di Focus, l'ho sfogliato in edicola e c'è un articolo sullo yarn bombing (o urban knitting o come volete) in particolare qui con l'uncinetto. Come ho avuto occasione di dire più volte, a me fa orrore sia perché non ho MAI visto nulla di esteticamente bello sia perché mi sembra uno spreco di filato da spezzare il cuore. Non riesco a considerarlo arte, mi sembra che invece uno scialle Orenburg possa essere un'opera d'arte. Ma del resto io non capisco neanche l'arte moderna. Comunque, se vi piace lo yarn bombing potete avere la soddisfazione di vedere che ne parla anche la stampa non specializzata.

Rimanendo in edicola, ho preso il primo numero della nuova raccolta di fascicoli sull'uncinetto di Hachette, tanto per vedere com'è fatta (poi è uscito anche il primo fascicolo sui ferri ma non l'ho preso). Mi sembra che non sia fatta male, i punti e i modelli presentati non sono neanche tanto vecchi e brutti, e le spiegazioni sono chiare. Per le principianti può andare bene. Il vantaggio dei fascicoli in edicola è che si può seguire un corso in progressione dandosi una disciplina di pratica ed esercizi tra un'uscita e l'altra e lavorando anche in orari astrusi della giornata. Il grosso svantaggio è il costo, soprattutto in tempi come questi in cui si trova di tutto in rete, e poi lavorare in compagnia sarebbe meglio!

This entry was posted on mercoledì, gennaio 04, 2012 and is filed under , . You can leave a response and follow any responses to this entry through the Iscriviti a: Commenti sul post (Atom) .

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